La Carriera



Nato a Lecco il 28 febbraio 1962 , cresciuto a Rovagnate. Soprannominato ‘Nembo Kid’. E’ stato uno dei più grandi giocatori della storia del campionato italiano e a testimoniarlo sono i numeri che ha collezionato nella sua carriera. Ha giocato per ben 25 stagioni con le maglie di Cantù, Milano, Pesaro,Gorizia,ancora Cantù e Rieti. 

E’ il miglior realizzatore del campionato italiano con 14.397 punti.
E’ il terzo per numero di presenze (797) dietro a Dan Gay e Dino Meneghin e il primo per numero di minuti giocati (23269).
Detiene anche il record di tiri realizzati in carriera (5.145 di cui 3.730 da due punti e 1.415 da tre punti) .

E’ tra i migliori della storia del campionato anche per numero di palle recuperate (oltre 1.000) e numero di assist (600).
E’ cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Cantù, società nella quale ha ottenuto i suoi successi più    importanti e con la quale ha esordito in Serie A1 nella stagione 1977-78.
A Cantù ha giocato per 16 stagioni, di cui le prime 12 all’inizio della sua carriera nella massima categoria.
Tra il 1980 e il 1983 ha vinto: 1 scudetto nella stagione 1980-81 superando in finale playoff la Virtus Bologna, 2 Coppe dei Campioni (nel 1982 battendo in finale il Maccabi Tel Aviv 86-80 a Colonia e nel 1983 battendo 69-68 l’Olimpia Milano a Grenoble), 2 Coppe delle Coppe (la prima superando a Parenzo il Den Bosch 83-73 e la seconda nel 1980-81 battendo il Barcelona a Roma per 86-82) e infine una Coppa

Intercontinentale superando nel 1982 il Maccabi Tel Aviv.
Nella stagione 1989-90 il controverso trasferimento a Milano, dove gioca per 5 stagioni con l’Olimpia vincendo una coppa Korac nel 1992-93 (battendo Roma nel doppio confronto 95-90 e 106-91).
Lasciata Milano, nel 1994 si trasferisce per un biennio a Pesaro e poi a Gorizia dove conquista una promozione dalla serie A2 nella stagione 1997-98.
Nel 1998 torna a Cantù dove gioca le sue ultima 4 stagioni in serie A.

Ha superato il record di punti segnati in serie A, precedentemente di Oscar Schmidt, nella partita del 10 aprile 2000 contro Reggio Emilia diventando il miglior realizzatore di tutti i tempi del campionato italiano.
Nel 2002 lascia nuovamente Cantù e la massima categoria per trasferirsi a Rieti di coach Tonino Zorzi (in B d’Eccellenza).
A Rieti gioca per due stagioni insieme a suo figlio Ivan, nato nel 1983,
conquistando la Coppa Italia di Lega e la promozione in Legadue.

Durante la stagione 2004-2005 in Legadue, il 21 novembre 2004 chiude la sua carriera da giocatore professionista per intraprendere quella da dirigente.
Ha giocato 213 partite con la maglia della nazionale italiana, esordendo il 3 marzo del 1981 e realizzando 3.785 punti (anche qui detiene il record).
E’ il giocatore che ha segnato il maggior numero di punti in una singola partita della nazionale, avendo realizzato 46 punti contro la Svizzera nell’ottobre del 1987.
Ha conquistato una medaglia d’oro agli Europei del 1983 in Francia e un argento agli Europei del 1991 a Roma.
E’ stato votato nel miglior quintetto delle Olimpiadi nel 1984 a Los Angeles in cui figurava anche Michael Jordan.

Nel 2008, per il cinquantesimo anniversario delle competizioni europee per club, è stato inserito dall'Eurolega tra i 50 personaggi più importanti della storia del basket continentale.
Prosegue la sua carriera nel panorama cestistico vestendo i panni di  General Manager di Rieti dal 2004 al 2008 vincendo il campionato di Legadue e disputando una stagione nella massima serie.
Dal 2008 al 2010 ricopre la carica di GM a Veroli in Legadue dove conquista due coppe di lega e andando ad un passo dalla promozione.
Nella stagione 2010/2011 passa alla Juvecaserta dove ritrova coach Sacripanti, la stagione successiva 2011/2012 diventa General Manager della Virtus Roma.

Nessun commento:

Posta un commento